
Ufficio Stampa: Andrea Cavazzini

(…) "Sei uno scarafaggio bugiardo. Tu meriti di essere chiamato così. E loro ne hanno di parole brutte. Oh, ne hanno a centinaia di parole orribili!"

(...) È un peccato che faccia parte di quella famiglia depravata. Dopotutto, chi sono io per giudicare? Io vivo di illusioni proprio come quei ragazzi. La mia immaginazione è così diversa dalla loro? Non desidero io allo stesso modo? Non porto margherite nei capelli, non mi cibo di bacche e lamponi, non pratico l’amore libero, eppure, anch’io desidero. Che cosa c’è di sbagliato? Che cosa ho io di sbagliato? Dell’amore non so nulla. Forse, sono un’ingenua.
da: "La signora degli scarafaggi"



da: "La signora degli scarafaggi"
LA DONNA INVISIBILE
Col tempo tutto sparirà, ragazzo mio
Le differenze svaniranno
La tua donna invisibile
Mi necessiti come l’acqua a un ruscello
E che ridano pure
Ci basteremo l’uno all’altro
come cuccioli dello stesso parto
La mia ferita freme
Col tempo tutto sparirà, ragazzo mio
Le tue mani su di me, allora
La tua donna invisibile
Perché gli altri
non vengano urlando
su questa pelle già lacerata
Questa pelle che implora
Questa pelle mia che sola esiste
La tua donna invisibile, ancora e ancora

(…) “Ma che cosa vogliono? Nutrirsi di bacche, lamponi, e fumare marjuana tutto il giorno? Starsene col culo all’aria e farsi spappolare il cervello da quei funghi messicani? Niente legami, i figli sono di tutti, ogni cosa appartiene a tutti, tutti che fanno all’amore con tutti. Invocano Dio, ma solo quando ne hanno bisogno”.
Da: “La signora degli scarafaggi” (Teatro Furio Camillo, 11 e 12 marzo 2023)
La signora degli scarafaggi - Trailer 2




